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Alloggi ERP: assegnazione di un alloggio

(urn:nir:regione.toscana:legge:2019-01-02;2~art7)
  • Servizio attivo
Alloggi ERP: procedimento di assegnazione di un alloggio

A chi è rivolto

I componenti del nucleo familiare devono possedere i requisiti indicati nel Bando indetto ai sensi della LRT n. 2/2019 e del Regolamento dei Comuni del LODE di Arezzo e alle norme statali comunque connesse.

Per il solo richiedente:

  • possedere la cittadinanza italiana o di un altro Stato aderente all’Unione Europea; i cittadini stranieri hanno diritto di accesso secondo quanto previsto dalle disposizioni statali che regolano la materia
  • risiedere anagraficamente o svolgere attività lavorativa stabile ed esclusiva o principale sul territorio comunale cui si riferisce il bando. La permanenza di tale requisito deve essere verificata al momento dell’assegnazione dell’alloggio

Per il richiedente e per ciascuno dei componenti del suo nucleo familiare:

  • assenza di condanne penali passate in giudicato per delitti non colposi per i quali è prevista la pena detentiva non inferiore a cinque anni ovvero avvenuta esecuzione della relativa pena
  • situazione economica tale da non consentire, nel suddetto ambito territoriale, l’accesso alla locazione di alloggi nel libero mercato adeguati alle esigenze del nucleo familiare
  • avere un ISEE non superiore a 16.500,00 €
  • non essere titolari di diritti di proprietà o usufrutto, di uso o abitazione su alloggio adeguato alle esigenze del nucleo familiare ubicato ad una distanza pari o inferiore a 50 Km dal Comune in cui è presentata la domanda di assegnazione
  • non essere titolari di diritti di proprietà, usufrutto, uso e abitazione su immobili ubicati su tutto il territorio italiano o all’estero di valore complessivo superiore a 25.000,00 € ad eccezione di quelli necessari per lo svolgimento della propria attività lavorativa. I soggetti titolari di proprietà in Italia o all’estero, assegnate in sede di separazione giudiziale al coniuge, nonché i titolari pro-quota di diritti reali, dovranno essere in possesso al momento della presentazione della domanda relativa al bando o in fase di presentazione di integrazioni, dell’attestazione dell’indisponibilità dell’alloggio
  • avere un patrimonio mobiliare di valore non superiore a 25.000,00 €
  • non essere titolari di natanti o imbarcazioni a motore o a vela iscritti nei prescritti registri, ad eccezione di quelli necessari per lo svolgimento della propria attività lavorativa
  • non essere titolari di un autoveicolo immatricolato negli ultimi 5 anni avente potenza superiore a 80 KW (110 CV) ad eccezione di quelli necessari per lo svolgimento della propria attività lavorativa
  • non superare il limite di 40.000,00 € di patrimonio complessivo
  • non essere stati assegnatari in proprietà o con patto di futura vendita di alloggi realizzati con contributi pubblici o finanziamenti agevolati pubblici
  • non aver perso il diritto a una precedente assegnazione di un alloggio ERP per i casi previsti all’art. 38, comma 3, lettere b), d), e) ed f) della LRT n. 2/2019 e s.m.i., salvo che il debito conseguente a morosità sia stato estinto prima della presentazione della domanda
  • abusiva di alloggi ERP e assenza di occupazione abusiva nei cinque anni precedenti la presentazione della domanda.

I cittadini, con esclusione per coloro in possesso dello status di rifugiato o protezione sussidiaria, che non autocertifichino la residenza fiscale in Italia, devono presentare, la documentazione reddituale e patrimoniale del paese in cui hanno residenza fiscale. La disposizione di cui al periodo precedente non si applica nei confronti dei cittadini di paesi terzi qualora convenzioni internazionali dispongano diversamente o qualora le rappresentanze diplomatiche o consolari dichiarino l'impossibilità di acquisire tale documentazione nel paese di origine o di provenienza. La disposizione non si applica altresì quando i cittadini interessati dimostrino di aver presentato agli organi competenti la richiesta di documentazione senza averla ottenuta entro i trenta giorni successivi, anche nel caso in cui tale termine superi la data di scadenza del bando.

Come fare

Le domande possono essere presentate esclusivamente durante il periodo di apertura del bando.

Una volta chiuso il bando, il Comune verifica la completezza e la regolarità delle domande presentate ed elabora una graduatoria sulla base dei punteggi definiti dalla Legge regionale 02/01/2019, n. 2,  all. bI punteggi sono attribuiti in relazione alle condizioni sociali, economiche, familiari, abitative e di storicità di presenza del nucleo familiare.

La graduatoria definitiva conseguente all'emanazione del bando ha validità a decorrere dal giorno successivo alla sua pubblicazione nell'albo pretorio del comune o dei comuni che hanno emanato il bando e conserva la sua efficacia fino al successivo aggiornamento.

Cosa serve

Per accedere al servizio, assicurati di avere:

  • Modulo cartaceo compilato e allegata la documentazione richiesta nel Bando
  • Marca da bollo da €. 16,00

Cosa si ottiene

Quando il procedimento amministrativo si conclude positivamente si ottiene l'inserimento in graduatoria.

Tempi e scadenze

Durata massima del procedimento amministrativo: 60 giorni

Accedi al servizio

Condizioni di servizio

Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.

Termini e condizioni di servizio

Contatti

Argomenti:
  • Integrazione sociale
Categorie:
  • Salute, benessere e assistenza
Ultimo aggiornamento: 23/01/2025 15:55.01

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